mercoledì 31 ottobre 2007

Quanti baci?

"Omnia si dederis oscula, pauca dabis..."
"se mi darai tutti i baci possibili, me ne avrai dato pochi..."(Properzio, e.15)
Al liceo classico Properzio rimaneva semisconosciuto, troppo sensuale; subivamo un bombardamento di duelli sanguinolenti, di Achilli, Ettori e Agamennoni, la violenza bellica era tollerata e perseguita, l'amore no, soprattutto se sensuale, avrebbe turbato le nostre anime candide.
Potevamo beccarci la descrizione del corpo di Ettore trascinato come un fantoccio attorno alle mura di Troia; con tutto il rispetto, poteva fare anche un pò impressione tutto quel sangue raggrumato misto a fango!. "Ehi mihi qualis erat!"
Il punto massimo raggiungibile per l'amore era Catullo, con grande imbarazzo talvolta delle insegnanti.
Ben venga dunque Properzio ed il suo amore "vero", anche se a ricordarmelo non sono stati gli anni di Università, dove alfine lo avevo letto, ma...i Baci Perugina!

martedì 30 ottobre 2007

SMS messaggi sbagliati

Nel film "SMS Sotto Mentite Spoglie" di Vincenzo salemme, carino per la verità, il protagonista invia per sbaglio ad un'amica bellissima (Luisa Ranieri) un messaggino d'amore diretto alla moglie che stava un pò in crisi. Con il risultato che l'amica bellissima ci crede sul serio ed alla prima occasione lo seduce irresistibilmente...beato lui.
A me è capitato tempo fà qualcosa di simile, è facile per noi presbiti sbagliare tastino, ma con esito molto diverso; infatti il messaggino lo mandai per sbaglio al titolare di una fabbrica di porte di alluminio a cui avevo ordinato dei lavori. Mai avuto risposta...ringraziando Iddio...

venerdì 26 ottobre 2007

Uto Ughi a colazione

Il Maestro Ughi è stato a colazione ad UnoMattina in televisione; scenetta divertente. La bella presentatrice ha scambiato due chiacchiere sulle abitudini mattiniere del grande violinista offrendogli il caffè, poi gli ha annunciato un video a sorpresa: il video mostrava Ughi, con forse 4/5 anni di meno, che suonava il violino con un' orchestra sinfonica. Ughi a questo punto dichiarava di non ricordare bene l'evento in questione e la presentatrice, con grande candore, affermava trattarsi dell'esecuzione, a Torino, del secondo movimento del Concerto per violino di Brahms. Il Maestro, con dolcezza, ribadiva che non ricordava la sede ma non certo il brano!
Il Concerto di Brahms per violino, di difficilissima esecuzione, come penso i concerti per violino quando vengono progettati da un pianista, nel caso Brahms, che vi lavorò a lungo facendosi aiutare da un amico violinista. Peraltro bellissimo ma credo considerato "anomalo" da alcuni violinisti che non lo eseguono per la difficoltà e per lo spazio esiguo, in certi momenti, della partitura per il violino. Un grande violinista dello scorso secolo, rifiutandosi di eseguirlo, pare dichiarasse: "Non mi va di stare tutto quel tempo seduto con il violino in mano ad ascoltare l'oboe che suona!"

giovedì 25 ottobre 2007

Musica e pioggia

Giorno di pioggia, continua, leggera, insistente. Una giornata come quella in cui Chopin ha scritto il Preludio op.28 n.15, per l'appunto chiamato "Goccia di pioggia"!!!
Per quanti aneddoti siano stati creati, doveva essere sicuramente una giornata come questo 25 ottobre...
Quello a cui ho sempre pensato è quello che narra del Maestro con George Sand nella casa alle Baleari, alla ricerca di un pò di sole per la tisi che ormai lo stava per distruggere, della goccia dipioggia che batteva sul tetto, di George Sand che lo vede recarsi al piano e iniziare quel pezzo di melodia struggente col sottofondo di quel tasto premuto piano continuamente in modo ossessivo con una tonalità molto simile a quella della goccia.
Da ascoltare con un buon bicchiere di vino a portata di mano per riprendersi dal freddo e dallo ...spleen

martedì 23 ottobre 2007

Parole e musica

Domenica interessante concerto ad Amelia col pianista Giovanni Veroli. Interessante non tanto e non solo per la bravura notevole del pianista, quanto perchè l'interprete ha voluto un contatto dialogico col pubblico sulla musica da ascoltare e sull'esperienza dell'ascolto musicale in genere.
Programma "accessibile" ma suggestivo comunque: alcune sonate del Settecento per clavicembalo trascritte per piano (Galuppi, Cimarosa) due celebri sonate di Beethoven e Mozart ("Chiaro di luna" op.27 n.2 e "Alla Turca" K331) e due Notturni di Chopin, il primo è il famosissimo e struggente op.27 n.2.
Il dialogo con l'artista ha spaziato liberamente fra vari temi: tecnica pianistica, interpretazione, situazione della musica colta.
Ormai, visto l'analfabetismo musicale imperante in Italia, la musica da camera potrà sopravvivere solo con questa forma di contatto, altrimenti gli artisti finiranno per suonare per sè stessi.
Negli stessi giorni al S.Carlo si inaugurava l'anno concertistico con una ricca ma un pò meno accessibile musica sinfonica(meno accessibile ma c'era pur sempre la Seconda di Brahms che nei paesi musicalmente evoluti è pane quotidiano); ho letto che il sommo teatro era pieno solo al 60%!!!

domenica 14 ottobre 2007

Nascita del Partito Democratico

Siamo 3.500.000 di genitori!!! ricevuta n.369, seggio via Simone Martini, Napoli.

"Oh giornate del nostro riscatto,
oh dolente per sempre colui,
che da lungi, da labbra d'altrui,
quale uomo straniero le udrà.
Che ai suoi figli narrandole un giorno,
dovrà dir sospirando io non c'era,
che la Santa vittrice bandiera
salutata quel dì non avrà!"

giovedì 11 ottobre 2007

Il giorno e la notte, l'estate e l'inverno...

Il filosofo greco Eraclito era chiamato anche l' "oscuro" (da Aristotele) per quanto davano da pensare e riflettere i suoi scritti, che tra l'altro sono pervenuti a noi in pochi frammenti sparsi.
La frammentarietà delle poche frasi pervenuteci le rende essa stessa poetiche a prescindere da come vogliamo interpretarle.

L'uomo per Eraclito si è separato dal Tutto Indistinto e al termine della sua vita tornerà nel Tutto? ma nessuna spiegazione può sostituire la bellezza poetica del frammento:

"l'uomo ritiene giusta una cosa e ingiusta l'altra, per il Dio tutto è bello, buono e giusto...l'uomo distingue il giorno e la notte, l'estate e l'inverno...il Dio è giorno e notte, estate e inverno, guerra e pace, sazietà e fame, e muta come il fuoco quando si mischia ai profumi odorosi, prendendo di volta in volta il loro aroma"